La sordità è la disfunzione dell’apparato uditivo, che può essere causata da diversi fattori: malattia, esposizione eccessiva ai rumori, assunzioni di determinati farmaci e antibiotici, lesioni all’orecchio. La sordità può manifestarsi già alla nascita o a seguito di un trauma. Ecco che cos’è la sordità. La sordità viene chiamata anche “handicap della comunicazione” o “handicap invisibile” in quanto non viene immediatamente percepita dall’ambiente esterno.
Ma più nello specifico che cos’è la sordità? Ne esiste solo un tipo o diversi livelli? E, soprattutto la sordità come si cura?
Sottolineiamo innanzi tutto che la sordità è una delle disabilità più diffuse: circa 360 milioni di persone soffrono di problematiche connesse alla compromissione dell’udito. Tuttavia, è anche vero che la sordità totale è molto rara: essa rappresenta solo l’1% dei casi totali. Tipicamente i problemi all’udito più severi che ci dicono che cos’è la sordità (e come si cura) sono dovuti a danni: all’orecchio interno (contenente la coclea) o all’orecchio medio (l’area dopo il timpano) o ai nervi che ne derivano.
DAllora che cos’è la sordità? Possiamo indicare almeno due tipologie più comuni di problematiche legate all’udito: la sordità conduttiva associata a danni agli ossicini e la sordità neurosensoriale associata a danni allo coclea o al nervo uditivo. .
Ma in termini meno tecnici e più pratici che cos’è la sordità? Un esempio classico di che cos’è la sordità è la perdita dell’udito dovuta all’avanzare dell’età. Questo tipo di deficit si manifesta solitamente con un deficit specifico nella percezione delle alte frequenza. Questo è il motivo per cui le persone anziane spesso hanno difficoltà a distinguere suoni come “s”, “f”, “t”, in altre parole: possono sentire le persone che stanno parlando, ma hanno difficoltà a capire cosa stanno dicendo. Spesso, parenti e amici non si rendono conto che gran parte del disorientamento mostrato dagli anziani deriva da difficoltà legate alla discriminazione dei suoni.
Quindi quando cerchiamo di rispondere alla domanda che cos’è la sordità? La risposta non per forza implica una mancanza o perdita totale della capacità uditiva. Ora che sappiamo cos’è la sordità, possiamo chiederci, come si cura?
In realtà come si cura la sordità è un aspetto sempre in evoluzione reso possibile grazie al progresso tecnologico e scientifico. Gli apparecchi acustici utilizzati per curare la sordità o risolvere tutti o gran parte dei problemi ad essa associati diventano sempre più sofisticati e meno ingombranti. Ad esempio, nel caso di sordità neurosensoriale le persone possono trarre beneficio dall’utilizzo dei impianti cocleari. Questi impianti sono in grado di scavalcare le lesioni alle cellule ciliate (i recettori del sistema uditivo), convertendo i suoni prelevati da un microfono posto sull’orecchio del paziente in segnali elettrici, che vendono poi trasportati oltre la coclea da una serie di elettrodi. Tali segnali andranno ad attivare il nervo acustico permettendo la ricezione del suono.
Come si cura la sordità nei casi meno gravi? Per curare forme di sordità meno gravi si può far ricorso al più comune apparecchio acustico. Questo è dotato di un microfono, di un amplificatore e di un ricevitore. Come si cura la sordità con un apparecchio così semplice e piccolo? L’apparecchio acustico cattura i suoni presenti nell’ambiente acustico e li trasforma in segnali elettronici; l’amplificatore seleziona i segnali acustici da amplificare; infine, il ricevitore, un minuscolo altoparlante, trasforma nuovamente il segnale elettronico in un suono per essere udito dall’orecchio.
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